Novità, eventi e approfondimenti riguardanti
il mondo dei libri, del web design e della SEO.
L’apostrofo, che indica l’elisione di una lettera o di una sillaba, va usato nei seguenti casi: da’ (quando è l’imperativo del verbo dare; la terza persona singolare dell’indicativo presente si scrive “dà” per non confonderlo con la preposizione semplice “da”); di’ (quando è l’imperativo del verbo dire); fa’ (quando è l’imperativo del verbo fare); va’ (quando è l’imperativo del verbo andare); po’ (quando sta per “poco”); mo’ (quando sta per “modo”). Si usa l’apostrofo, con la curva verso destra (’) e non verso sinistra (‘), nelle date in sostituzione del millennio o del secolo.
Le citazioni si possono dividere in due gruppi: brevi o lunghe.
Le citazioni brevi vengono inserite fra virgolette nel testo, in conformità con le caratteristiche dello stesso.
Le citazioni lunghe sono separate dal testo da una riga bianca: solitamente vengono inserite in corpo minore e giustezza inferiore, senza virgolette all'inizio e alla fine.
La d eufonica si usa solo nei casi di iniziale omofona, per evitare l’incontro di due vocali uguali. Si ricorre, infatti, alle forme ad, ed, solo quando la parola che segue inizia rispettivamente con a, e, eccetto per espressioni quali “ad esempio”, “uno ad uno”, “ad eccezione”, “ad opera di” e per altri rari casi suggeriti dall’eufonia in cui viene mantenuta. La d eufonica non si usa, invece, nei seguenti casi: quando è seguita da un segno di interpunzione; davanti a nomi che iniziano con la lettera h.
Le virgolette, di diverse tipologie («», “”, ‘’), si utilizzano per dialoghi e citazioni e per indicare termini particolarmente significativi. Fra virgolette si pongono anche i nomi di quotidiani e riviste.
La parentesi di apertura non è mai preceduta dalla virgola; quella di chiusura può essere seguita da qualsiasi segno di punteggiatura richiesto dal testo. Le parentesi quadre [ ] si usano: ogni volta che s’introducono nel testo aggiunte, spiegazioni o riferimenti di vario genere; per segnalare le parti all’interno di una citazione che vengono omesse; in questo caso si utilizzano i puntini di sospensione entro parentesi quadre […] con spazio prima e dopo.